sabato 10 settembre 2011

NOVITA' AI VERTICI DELLA PALLANUOTO LIVORNO

Grande soddisfazione nell’ambiente pallanuotistico labronico per l’annuncio dell’arrivo a bordo vasca della PALLANUOTO LIVORNO dei nuovi allenatori: IACOPO BOLOGNA e MARCO PAOLI, presentati ieri a Telegranducato TV dal direttore tecnico RICCARDO BALZANO.

Marco Paoli al Torneo Bagni Lido

Marco Paoli è il classico livornese DOC, in un passato non troppo lontano, ha avuto il merito di condurre una squadra femminile livornese ai play off di A1, risvegliando l’interesse della città per questo sport.
Laureato ISEF, avrà adesso il compito di gestire le prime categorie giovanili under 13 ed aquagol, “Sono orgoglioso di fare parte di questo progetto, finalmente abbiamo degli obbiettivi chiari che da anni mancavano…” ha dichiarato Marco, “il mio compito sarà principalmente di indirizzare ed educare le nuove leve a questa sana disciplina, fino a farli diventare atleti”

Iacopo Bologna

Iacopo Bologna ha alle spalle una storia molto interessante, è stato da giocatore campione d'Italia con la grande Rari Nantes Florentia del 1980, che annoverava tra le sue file altri grandi campioni come Gianni De Magistris, Umberto Panerai, Riccardo Tempestini e Furio Ferri, oggi tutti allenatori di successo. Nel 91' ha intrapreso la carriera di allenatore iniziando dalle squadre giovanili, ha partecipato alla fondazione della Fiorentina Waterpolo e dei settori giovanili di Florentia, Firenze Pallanuoto e anche della Fiorentina, lo squadrone di cui è stato allenatore fino a un sorprendente esonero arrivato quando era in testa alla classifica proprio dopo aver battuto la corazzata Orizzonte CATANIA (era il 2006/07). Stranezze dello sport note forse ai soli addetti.
Ha presieduto la panchina delle rappresentative nazionali giovanili dell’era di un certo sig. Ratko Rudić., nel 2009 alla Yamamay Varese e lo scorso anno al Tolentino, dal quale ha divorziato nonostante l’aver portato le atlete marchigiane alle soglie dell’A1, per l’amara rinuncia della società a disputare il massimo campionato.
Con un contratto di 4 anni, Bologna tenterà di riportare la società ai lustri di un tempo, quando negli anni 50 il Livorno militava in A1 è le partite importanti si giocavano in mare, l’obbiettivo è quel salto di qualità che la città con i suoi atleti si merita, partendo dal vivaio delle categorie giovanili che lo scorso anno hanno ben figurato a livello regionale, ma che alle qualificazioni nazionali non hanno brillato per preparazione e determinazione.
Queste le prime dichiarazioni di Iacopo: “Anzitutto ringrazio Riccardo (Balzano) di avermi chiamato, la nostra amicizia dura da anni, abbiamo sempre parlato la stessa lingua ed era prevedibile che un giorno avremmo lavorato insieme.. “ e prosegue “ vengo a Livorno con la mia esperienza fiorentina, che ovunque ha portato giocatori sia i maschi che le femmine in serie A,  ho sempre pensato che a Livorno, per tradizione, i ragazzi nascono pallanuotisti, con il vostro mare e la possibilità che hanno di praticare anche durante le vacanze, quindi il progetto ha degli obbiettivi semplici, raggiungere i massimi livelli con i maschi e le femmine, in questo il mio compito è di portare la mentalità vincente a dei ragazzi che hanno già delle qualità per emergere…”.

Riccardo Balzano è l’artefice di tutto, neo Direttore Tecnico della PALLANUOTO LIVORNO, che la scorsa stagione, come allenatore, aveva condotto alla salvezza la squadra maschile in serie C, in anticipo e in un campionato ridotto per la rinuncia del Benfica Pallanuoto (quindi ancora più difficile), con ragazzi di 16/20 anni, gli stessi che avevano conquistato un onorevole 6° posto nel campionato serie D nell’anno 2009/2010, dunque alla loro prima esperienza in serie C.
Nonostante i problemi di lavoro lo abbiano portato, a malincuore, ad abbandonare il bordo vasca, è rimasta l’ambizione, la volontà e l’amore per la sua città nel volerla vedere in altri o meglio alti ambiti sportivi, pertanto ha deciso di dare quell’impronta che ad oggi è sempre mancata alla società, fondamentale per raggiungere obbiettivi sempre più ambiziosi, quella di direttore tecnico.
Con la consapevolezza di essere arrivati alla svolta, ha presentato un nuovo ed ambizioso progetto alla società, subito accettato con entusiasmo dai vertici societari e dal patron Eugenio LESSI.
Il neo DT Balzano ha assicurato ai nuovi coach tutto l’appoggio necessario, ma per progredire occorrerà che la città risponda al meglio, perché la più grande città di mare della Toscana, maggiore porto turistico-commerciale regionale, merita di essere ben rappresentata a livello nazionale in una disciplina che con l’acqua ha molto a che fare.
Occorre portare nuovi aspiranti atleti ai corsi della PN LIVORNO nelle piscine comunali, per allargare il vivaio e dare l’opportunità di emergere ai giovani, poi necessitano nuove ditte interessate a sponsorizzare le attività.
Non meno importante, dovrà esserci un cenno dall’amministrazione comunale, fino ad ora “latitante” su questa disciplina sportiva, dovrà rendersi conto che a Livorno batte un cuore amaranto non solo allo stadio Armando Picchi ma anche alla piscina comunale Simeone Camalich.
Nei prossimi giorni i nuovi allenatori presenteranno il progetto agli atleti e dalla prossima settimana la segreteria è pronta a ricevere nuove leve.